Napoli. Expo Art Polis ricorda Matilde Serao

NAPOLI – Venerdì 25 agosto alle ore 17:30, al Palazzo delle Arti di Napoli, si è svolto l’ultimo incontro della III edizione del Napoli Expo Art Polis, rassegna curata da Daniela Wollmann, promossa dall’Assessorato alla cultura del Comune di Napoli e dall’Associazione Creativi Attivi.

Le collaborazioni per realizzare questo grande progetto sono state molte, a partire dalle importanti partecipazioni del giornalista Luigi Necco, che ha suggerito il tema del mito e della leggenda di Parthenope; dello storico e critico d’arte Gianpasquale Greco; di Bruno Cuomo per quanto riguarda le referenze fotografiche e l’allestimento; e di Alessandro Incerto per la direzione artistica.

Il tema di questa edizione è stato “Miti, Storie e Leggende della Nostra Città, dalla Magna Grecia ad oggi” e ha visto come protagonista anche Edoardo Bennato, artista eclettico noto per i suoi successi musicali e le produzioni nel campo dell’arte figurativa.

In occasione dei 90 anni dalla morte della giornalista e scrittrice Matilde Serao, Napoli Expo Art Polis ha pensato di dedicarle un incontro commemorativo presieduto da Ernesto Nocera, la “memoria storica del ventre di Napoliâ”; Stefania Spisto, editrice e scrittrice; Lucilla Parlato, direttrice di Identità Insorgenti e infine da Ida La Rana, illustratrice.

Durante quest’ultimo incontro si è posta l’attenzione sulla versatilità d’animo di una delle figure più importanti nel panorama artistico e culturale partenopeo, rievocando aspetti, ambienti, figure della più gremita e misera vita napoletana dell’epoca.

“Il nostro intento è quello di omaggiare la Serao con un’opera semi sconosciuta, che racconta una Napoli poco nota al pubblico.”, con queste parole ha iniziato il suo intervento Stefania Spisto, che ha curato la ripubblicazione di “Cristina”, un’opera del 1908 disponibile in versione cartacea solo in librerie d’epoca e presso le Biblioteca Nazionale di Napoli e di Roma.
“Napoli è donna. E’ una donna che ama come una madre, una moglie, un’amica capace di accogliere tutti nel suo caldo manto”, così ha proseguito Lucilla Parlato, accompagnando il dibattito storico-letterario sulla figura della Serao.

Al termine dell’incontro è stato proiettato il video “L’eternità di Partenope”, prodotto da Identità  Insorgenti e narrato in dialetto napoletano e in lingua italiana, incentrato sulla leggenda napoletana della Sirena Partenope.

Quella del Napoli Expo Art Polis è una grande esposizione che mette in risalto la ricchezza artistica della nostra città attraverso un linguaggio proteiforme che spazia dalla fotografia alla scultura, dalla pittura alla letteratura, coinvolgendo artisti provenienti da tutto il mondo e per i quali questo evento rappresenta una tappa fondamentale per presentare le proprie opere.

Antonella Izzo

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