PARMA – Arrestati 8 nigeriani dalla Guardia di Finanza locale per traffico e spaccio di sostanze stupefacenti nell’ambito di un’operazione che ha avuto il proprio culmine nella giornata di ieri, quando Salvatore Russo, a capo della Caserma di Via Torelli, ha concluso nel migliore dei modi il lungo lavoro di intercettazioni e controlli intrapreso sin dal 2013 dal Colonnello Petruccelli.

I signori che hanno trascorso la loro prima notte in gattabuia sono tuttavia semplice manovalanza di un giro d’affari che partiva direttamente da Casal di Principe.

Colomba Bianca, così è stata soprannominata l’operazione dagli addetti ai lavori: “Colomba” perché è stata condotta durante i giorni attigui alle festività pasquali, “Bianca” è invece riferita alla colorazione della droga che veniva acquistata nel casertano, per poi essere trasportata e rivenduta in Emilia Romagna.

La Procura sta indagando su 11 persone, tutte di nazionalità ghanese e nigeriana, tra le quali sono ancora ricercati 3 trafficanti. Cocaina, eroina e marijuana venivano ingoiate e trasportate in treno dai corrieri, i quali ne portavano una parte a Modena, dove era sistemato il loro deposito, mentre il resto del prodotto veniva tagliato e rivenduto a Parma.

E’ stato stimato un giro di denaro di circa un milione di euro per lo spaccio, localizzato soprattutto tra il quartiere di San Lazzaro, Via Venezia e Via Traversetolo.

Le Fiamme Gialle sono anche riuscite a individuare e segnalare una cinquantina di persone che regolarmente acquistavano il prodotto illegale: studenti, camionisti, liberi professionisti e anche un chirurgo. Le indagini proseguono. Soprattutto perché, adesso che i componenti marginali dell’operazione sono stati intercettati, bisogna scoprire qualcosa in più sui loro fornitori.

By Pietro Colacicco