SARNO – Il Sindaco della città di Sarno, il dottor Giuseppe Canfora, ha annunciato nella giornata di ieri che tra qualche settimana sarà applicata una nuova misura di precauzione volta a tutelare la gestione degli appalti pubblici inerenti la città di Sarno. Il sindaco ha infatti riferito che tutti i documenti relativi alle gare d’appalto passeranno prima all’analisi della Procura della Repubblica di Salerno.

La Procura di Salerno si occuperà dunque di indagare sulla documentazione inerente i lavori pubblici, i trasporti, i rifiuti, e ciò è stato deciso per garantire ai cittadini sarnesi la massima trasparenza per quanto riguarda gli atti del Comune, e soprattutto per una maggiore prevenzione delle frodi ai danni dell’Ente comunale. Il progetto dovrebbe partire tra circa un mese e sarà stipulato un accordo, un protocollo di intesa, tra il Comune sarnese e la Procura della città di Salerno.

Il Sindaco Canfora ha spiegato che ha voluto un incontro preliminare con il Procuratore, svolto nella giornata di ieri in via del tutto informale, perché vuole che il Comune da lui guidato si impegni nella trasparenza degli atti, ma soprattutto lavori affinché la gestione degli appalti, argomento fondamentale per la città, non risulti ‘manomessa’. La decisione del Sindaco Canfora, eletto nel 2014 con il Partito Democratico, è stata presa proprio mentre negli uffici della sede centrale della Regione Campania viene approvata la riforma sulla sburocratizzazione, volta a sbloccare, appunto, i lunghi tempi a cui il sistema burocratico costringe i cittadini: la Legge, nonostante le opposizioni di Fratelli d’Italia e del Movimento 5 stelle, è passata grazie ai numeri della maggioranza PD. Dunque, potenzialmente, questa scelta del Comune sarnese potrebbe risultare controcorrente e intaccare l’efficienza e i nuovi tempi dell’apparato amministrativo.