Napoli. All’Università “L’Orientale” via al cambio piano di studi

NAPOLI – A partire dal 20 ottobre e fino al 31 dicembre 2016, presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, per i nuovi iscritti sarà possibile effettuare l’inserimento, mentre potranno apportare modifiche al proprio piano di studi gli studenti già immatricolati.

Per i nuovi iscritti sarà possibile compilare il proprio piano di studi, accedendo all’area riservata con le credenziali rilasciate dall’ufficio della Segreteria Studenti: cliccate sulla voce “Piano di Studi”; poi procedete sulla sezione “Nuovo Piano”; e ancora su “Prosegui compilazione Piano Carriera”; infine, dopo aver delineato la propria carriera, confermate il piano definitivamente.

Per quanto riguarda gli studenti già immatricolati, la modifica del piano di studi è consentita agli iscritti dell’anno accademico 2012/2013, fino al secondo anno fuori corso, e che saranno regolarmente iscritti all’anno academico 2016/2017. Al riguardo si segnala che chi effettuerà una modifica al piano di studi per il corrente anno accademico 2016/17, avrà accesso all’esame di laurea o alla prova finale a partire dalla sessione estiva di luglio 2017. Inoltre, per quanto riguarda il cambio lingua, per gli iscritti all’anno accademico 2015/2016, per i seguenti corsi di laurea non è prevista la possibilità di cambiare lingua 2: CP (lingue e culture comparate), CL (lingue, lettere e culture comparate), MCC (letterature e culture comparate). Ciò perché tali insegnamenti non sono più disponibili con la stessa dominazione e peso di Crediti Formativi Universitari. Inoltre, non possono più effettuare un cambio di lingua e letteratura 1 e 2, per le stesse motivazioni, anche gli studenti iscritti ai corsi di MLO (lingue e civiltà orientali) e AF (lingue e culture orientali e africane).

La richiesta dello studente che desidera effettuare il cambio lingua, può essere accettata solo se ha i requisiti per poter accedere al secondo anno di corso di studi, poiché non può essere ancora erogato l’accesso all’anno terzo.

Carmela Landino

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