NOVARA – Questa mattina, presso la stazione ferroviaria di Arona, in provincia di Novara, un giovane writer è rimasto ucciso travolto da un treno merci. La vittima, Edoardo Baccin, di soli 20 anni, dipingeva con le bombolette spray il vagone di un altro treno, fermo in stazionamento sui binari paralleli a quelli interessati dalla tragedia.

Il giovane, originario di Somma Lombardo, non si sarebbe accorto del sopraggiungere del treno merci che lo ha travolto. La vicenda si sarebbe svolta verso l’alba di questa mattina, alle ore 04:00 circa. A dare l’allarme sono stati tre amici della vittima, residenti anche loro in provincia di Varese, al confine tra Piemonte e Lombardia. Erano con lui, e lo ricordano come un bravissimo ragazzo, non un vandalo come è stato definito da qualcuno. I ragazzi si riunivano spesso per dare forma alla loro passione. Sul posto sono sopraggiunte le forze dell’ordine per accertare la dinamica dei fatti.

Il ragazzo era molto conosciuto a Somma Lombardo, grazie anche ai meriti sportivi di suo padre, Marco, atleta del mondo del ciclismo lombardo.

Per il Codacons la morte del giovane era purtroppo un fatto annunciato, poiché già da tempo sono state messe in allarme le forze dell’ordine circa fenomeni di questo tipo, messi in atto da writer che pur di realizzare la loro vocazione mettono a repentaglio la loro stessa vita. L’associazione dei consumatori punta dunque il dito contro le Istituzioni, che non hanno saputo far fronte a queste segnalazioni consentendo indirettamente la fine del giovane writer. Al riguardo il Codacons ha proposto l’allestimento di appositi spazi dedicati ai disegni dei writer, per scongiurare appunto altre tragedie del genere.