NAPOLI – Il giorno 10 maggio alle ore 17:00, in Via dei Tribunali 213 presso l’Istituto Banco di Napoli – Fondazione, nella sede di Palazzo Ricca, in collaborazione con l’associazione no profit “L’essenzialista”, si terrà un evento che coinvolgerà 7 artisti contemporanei del nostro territorio per valorizzare l’arte campana e italiana.

La Fondazione Banco di Napoli da sempre persegue fini di interesse sociale e di promozione dello sviluppo sia economico che culturale, intervenendo nei settori dell’arte, dei beni culturali, della filantropia. Scopo della mostra è quello di valorizzare il patrimonio artistico napoletano attraverso la fotografia e la pittura di artisti già affermati sul territorio, rivelandone il carattere eclettico e storicizzante.

L’arte, in modo particolare quella napoletana, è nota principalmente per la sua artigianalità che da sempre si tramanda nei secoli. Il termine artigianale è inteso qui nella sua accezione più ampia: non solo competenza tecnica del ‘saper fare’, ma soprattutto creatività individuale che contraddistingue questo tipo di arte dalle produzioni massificate e seriali. In ciò consiste la peculiarità delle opere che verranno esposte: ogni artista, attraverso la modernità tipica dell’arte contemporanea, esplorerà la filosofia dell’arte partenopea, rivisitandola in chiave personale. Una  mostra che si presenta dunque come la rivisitazione della tradizione napoletana, con l’obiettivo di dare a Napoli ciò che è di Napoli: la vastità di patrimonio e la ricchezza di sedimenti storico-culturali che la caratterizzano da secoli.

L’evento sarà presentato da Fabio Sacchettini, curatore d’arte presso la A01 Fine Art Gallery di Giovanni Antignani, situata presso Via Chiatamone 19 a Napoli. Gli ospiti che saranno presenti all’evento saranno: Padre Adolfo Russo, Vicario Generale per la cultura della Curia Vescovile Napoli e Direttore del Museo Diocesano; il Prof. Dott. Luigi Caramiello, professore di sociologia dell’arte presso l’Università degli studi di Napoli Federico II; il Prof. Ing. Lucio Fino, presidente dell’Associazione Amici dei Musei di Napoli; e l’artista Carlo Improta, rappresentante dell’Associazione “L’essenzialista”.

Gli artisti invece ai quali è stata data l’opportunità di veder esposte le proprie opere, le quali  costituiranno una nuova pinacoteca all’interno dell’Istituto per testimoniare in futuro l’arte campana e italiana, sono: Salvatore Ciaurro, Ilaria Cozzolino, Paolo dell’Aquila, Salvatore Di Domenico, Enrico Gambardella, Tania Merenda, Emiliano Stella.

Imperdibile dunque l’appuntamento di martedì 10 maggio, per chi desidera vivere un evento che coniuga in sé passato, presente e futuro.