Napoli. Il finissage della mostra “Versi in forme”

NAPOLI – Il giorno 28 dicembre presso il MA di Lia Tufano, Movimento Aperto – Associazione Culturale situata in Via Duomo a Napoli, si è tenuto il finissage della mostra del libro d’artista “Versi in forme” di Francesco Alessio, Antonio Ciraci, Consiglia Giovine, Augusto Massa e le cui opere erano esposte in galleria dal 24 novembre. Durante l’evento si è festeggiato anche il decennale dell’Associazione Culturale Tempolibero, la quale è nata dall’esigenza di ricercare spazi di relax creativi per dedicare qualche ora della propria quotidianità alla conoscenza e all’amore per la cultura.

I quadri e le installazioni proposte sono nate dalla collaborazione e il dialogo con i versi della poetessa Floriana Coppola e realizzate presso il Laboratorio di Vittorio Avella, con l’intento di rappresentare una commistione tra arte verbale e arte iconica. “Un’operazione a chiasmo”, così l’ha definita il critico d’arte Dario Giugliano nel catalogo della mostra, che ha avuto come filo conduttore l’idea di un tipo di arte in cui la parola si fonde con l’immagine, creando insieme a essa molteplici universi creativi ed espressivi, in cui “versi e immagini si intrecciano insieme a intenzioni progettuali e necessità poetiche”, offrendo una suggestiva sintesi artistica tra il mondo figurativo e quello dei segni grafici.

L’intera esposizione dialogava con lo spettatore attraverso un linguaggio a tratti informale e a tratti astratto, che proponeva scenari anche anacronistici tra il primitivo e il futuristico, come suggerivano le opere di Francesco Alessio.

Le opere di Antonio Ciraci invece, attraverso la semplicità di uno stile minimalista, fatto di linee che si intrecciavano e si incontravano, hanno incarnato la volontà dell’artista di ricercare l’essenza delle cose e la loro primordiale natura.

Consiglia Giovine ha esaltato la sua creatività, proponendo un linguaggio reso materia attraverso l’utilizzo di colori rosso e arancio e che svelavano la natura di un’anima incandescente.

Nelle opere di Augusto Massa la parola e il testo poetico hanno acquistato un’unica forma da “accudire con affettuosa tenerezza”, superando il confine tra scultura e pittura.

L’evento è stato accompagnato da un reading di poeti e autori che hanno condotto il pubblico da spettatore di immagini a uditore di suoni. Tra i presenti anche Viola Amarelli, Floriana Coppola, Vera D’atri, Marco de Gemmis, Eugenio Lucrezi, Ketti Martino, Paola Nasti e Lina Sanniti.

La mostra conclusiva dunque di un evento reso vivo dalla sensibilità di artisti capaci di rendere la poesia arte e l’arte una poesia.

Antonella Izzo

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