A Madonna dell’Arco rifanno i marciapiedi. Per i residenti non era necessario

SANT’ANASTASIA – Da qualche settimana il Comune di Sant’Anastasia, in provincia di Napoli, ha fieramente annunciato l’inizio dei lavori di riqualificazione di Via Arco e delle zone limitrofe al Santuario di Madonna dell’Arco, piccola frazione del Comune. I lavori di riqualificazione erano voluti da tempo dal Comune, ma per varie problematiche tardavano a prendere il via. Oggi, a lavori in corso, qualcosa però non quadra: come già illustrato in passato, ci sono effettivamente alcune zone di Madonna dell’Arco che necessitano di una maggiore cura e di qualche accorgimento in più, per farvi un esempio c’è il persistente problema della manutenzione della villa comunale, eppure il Comune sta investendo le risorse nella messa in sicurezza e riqualificazione delle strade, in particolare al momento sotto il lavoro delle ruspe sono finiti i marciapiedi. La scelta lascia un po’ discutere la popolazione anastasiana, in quanto i marciapiedi in questione erano in uno stato di salute ottimale e non presentavano criticità, a differenza delle facciate di molti palazzi costeggiati da questi ultimi, che invece si mostrano quasi fatiscenti.

L’impegno preso dal Comune senza dubbio invia un segnale positivo, dimostrando che oltre alle chiacchiere qualcosa si sta realmente muovendo in favore dei servizi alla popolazione, anche se qualche residente locale ci ha testimoniato un’attesa rivolta a un controllo maggiore del territorio e a una manutenzione più efficiente degli spazi verdi. Segnaliamo tuttavia che il programma di riqualificazione della zona si trova ancora nelle fasi iniziali, per cui non è esclusa la possibilità di estendere questi lavori anche in alcuni punti critici, così da soddisfare le richieste dei cittadini. Inoltre qualche segnale positivo di interventi sul territorio è già stato dato nei mesi scorsi, come ad esempio l’istallazione di cesti per la raccolta delle feci dei cani. Per ora non ci sono altre notizie certe sulle zone che saranno coinvolte nei lavori, ma sicuramente continueremo a seguire il percorso di questo progetto di riqualificazione per aggiornarvi.

Daniele Amelino

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