NAPOLI – Ritorna tutti i mercoledì, dal 7 al 28 ottobre a Napoli, l’evento “Metroart #Focus_Tour 5”, durante il quale si terranno lezioni itineranti nelle stazioni dell’arte. L’evento riguarderà solamente la linea 1 della metropolitana del capoluogo partenopeo.
Per partecipare all’evento è necessario munirsi di titolo di viaggio, prenotarsi all’email infoarte@anm.it entro la mattinata del giorno precedente, e godersi la scoperta della storia e delle ragioni per cui opere realizzate da artisti di fama internazionale, ma anche da architetti locali, vengono esposte proprio nelle varie fermate della Metro napoletana.

Si potranno ammirare realizzazioni e testimonianze di arte contemporanea, e grazie a quest’evento il messaggio delle opere potrà essere diffuso ovunque. Infatti la manifestazione è nata per mettere in luce il legame tra arte, a volte moderna e contemporanea, con l’archeologia, che rappresenta le più antiche origini della città di Napoli. Nell’incontro conclusivo dell’evento sarà prevista la presentazione di una nuova immagine di Napoli, raccontata secondo l’eclettico occhio di artisti come Kentridge e Toscani.

Per quanto riguarda il programma, oggi alle ore 10:30 si è svolto presso l’atrio della stazione di “Municipio”, al lato dei tornelli di Via Medina, un viaggio nella storia tra terra e mare, creato dalla responsabile della gestione del patrimonio artistico ANM, Maria Corbi.

Il 14 ottobre, presso la stazione “Dante”, sempre alle ore 10:30, a cura di Luisa Lepre, si parlerà della sperimentazione dei linguaggi artistici delle neoavanguardie dei nostri anni.

Il 21 ottobre, alla stazione “Toledo”, ancora Maria Corbi presenterà Napoli vista con gli occhi degli artisti, da Toscani a Neshat.

L’ultimo appuntamento è previsto invece per il 28 ottobre prossimo, presso la stazione di “Museo”, dove ci sarà un interessante scorcio riguardante la perfetta unione tra gli scavi della metro e l’archeologia urbana.