Sondaggio IPSOS Italia: due persone su 3 vogliono alternativa alla sigaretta

 

ROMA – Sono stati pubblicati i risultati del sondaggio condotto da IPSOS Italia per una nota marca internazionale di tabacco, riguardante le alternative meno rischiose al consumo di fumo da sigaretta.

Il sondaggio ha evidenziato che oltre il 65% degli intervistati è pronto a sostituire il dannoso fumo del tabacco con prodotti meno rischiosi. Tra i 3000 che hanno preso parte all’inchiesta ci sono sia fumatori che non, ma quelli rientranti nella prima categoria raggiungono addirittura il 75% di questo particolare dato statistico.

C’è voglia quindi di intraprendere una strada più pulita e meno dannosa. L’uomo ha paura del fumo, eppure sembra non riesca a farne a meno. Proprio per questo motivo oltre il 50% degli intervistati chiede direttamente alle industrie produttrici di mettere in commercio nuove alternative. Chiedono anche che questi prodotti siano ben verificati prima di entrare in commercio, circa l’effettiva riduzione di rischio, attraverso test scientifici.

Sull’argomento è intervenuto anche il presidente dell’IPSOS Nando Pagnoncelli, dichiarando che il fumo sta perdendo di fascino. Doveroso segnalare però che tanti anni fa non si conoscevano benissimo tutti i rischi a cui si andava incontro fumando, mentre oggi sono numerose le campagne antifumo, soprattutto a sostegno dei più giovani.

L’alternativa alla sigaretta tradizionale è già entrata nella quotidianità di molte persone, da qualche anno: la sigaretta elettronica simula il ´gusto´ di fumare senza però comportare gravi danni al corpo umano, tra l’altro permette di fumareInsomma il sondaggio ha messo in risalto la volontà degli italiani di ridurre il dannoso fumo delle sigaretta, ora tocca a chi di dovere esaudire tale richiesta.

Stefano Colasurdo

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