POZZUOLI – Sabato 26 e Domenica 27 Settembre la città di Pozzuoli celebrerà il centenario dell’affondamento della nave Benedetto Brin, che nel lontano 27 Settembre 1915, durante la Prima Guerra Mondiale, subì l’esplosione della polveriera nel porto di Brindisi. Persero la vita 421 persone, tra loro anche sei marinai puteolani che erano a bordo come equipaggio.

La nave da battaglia Benedetto Brin fu costruita nel 1899. Apparteneva alla Classe Regina Margherita e la sua costruzione nacque sulla base di un progetto partorito dall’ingegnere Benedetto Brin, cittadino onorario di Pozzuoli; e dal generale Micheli. La corazzata venne armata a Pozzuoli dai Cantieri di Armstrong e successivamente varata dai cantieri di Castellammare di Stabia, per poi ricevere nel 1906 la bandiera di combattimento. La Benedetto Brin affondò alle ore 08:10 del 27 Settemebre 1915 nel porto di Brindisi, in seguito all’esplosione della santabarbara, la struttura che conteneva materiali esplosivi. Ancora oggi le cause del suo affondamento non sono ben chiare. C’è chi lo imputa a un sabotaggio da parte dell’Austria, chi invece accusa un cattivo funzionamento delle munizioni lì stipate o addirittura si punta il dito contro alcuni sabotatori italiani, corrotti dal denaro austriaco.

In memoria di questa tragedia si terranno nella città di Pozzuoli eventi accuratamente organizzati dai Gruppi di Brindisi e Pozzuoli dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, la Capitaneria di Porto e l’Azienda di Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli. Le giornate saranno così strutturate: sabato 26 Settembre alle ore 17:30, nel Polo Culturale di Via Ragnisco, sarà inaugurata la mostra commemorativa intitolata “Brindisi 27 Settembre 1915: la Tragedia della corazzata Benedetto Brin”. Domenica 27 Settembre alle ore 10:00, in Largo San Paolo, ci sarà la benedizione di una corona dedicata ai caduti della corazzata, che sarà poi affidata al mare. Mentre alle ore 12:00, nella Cattedrale San Procolo Martire, è prevista una cerimonia liturgica per ricordare tutte le vittime dell’affondamento. I sindaci del Comune di Pozzuoli e quello del Comune di Brindisi, Vincenzo Figliolia e Cosimo Consales, hanno inoltre concordato l’affissione di un manifesto commemorativo per tutte le vittime della Prima Guerra Mondiale che persero la vita per difendere il proprio Paese.