Ambiente. Una festa per la chiusura del progetto “L’anello sul fiume”

VARESE – Domenica 18 marzo chiude a Varese il progetto “L’anello sul fiume”, un’iniziativa sostenuta da Fondazione Cariplo e promossa da Legambiente, che interessa l’area compresa nel tratto di valle del fiume Olona a nord della diga di laminazione delle piene, nei territori dei comuni di Malnate e di Varese.

Dopo due anni, il progetto che nacque con l’obiettivo di sostenere una comunità capace di far fronte ai periodici fenomeni di inondazione controllata e al conseguente abbandono del territorio, provocato dalla gestione dello sbarramento e dalla vasca di laminazione sul fiume Olona, giunge al capolinea. Un progetto che ha insegnato come recuperare e valorizzare un territorio.

L’idea era nata dopo che, nonostante la presenza della diga che preserva dal rischio di inondazione i comuni della valle, non era stato risolto l’allagamento controllato. Inoltre, anche a causa dei cambiamenti climatici degli ultimi anni, i flussi di inondazione si sono verificati sempre più frequentemente, pregiudicando il valore ambientale del territorio. La situazione ha reso dunque precaria anche la vita della comunità locale e delle attività tradizionali, rendendo difficile un insediamento costante. La decisione di chiudere il progetto è giunta dopo aver visto gli ottimi risultati raggiunti: non si tratta infatti di abbandonare la comunità dei Mulini di Gurone, situata sull’Olona tra la collina di Bizzozero e quella di Malnate, bensì di modificarne l’approccio.

Il progetto finanziato da Fondazione Cariplo nell’ambito del bando “Comunità Resilienti” ha innescato una serie di processi in grado di far ripartire la comunità e ha sviluppato nuovi modi di vivere e di pensare in riva al fiume. Tante attività sono diventate infatti routine e appuntamenti fissi, come i corsi di orto e apicoltura; o le iniziative del collettivo Casamatta come la creazione del forno comune; o ancora la pulizia ‘acrobatica’. Grazie a Legambiente, un gruppo di antiche cascine destinate a finire periodicamente sott’acqua è diventato il centro di un nuovo modo di vedere le cose e di fare ambientalismo attivo. Per questo motivo, domenica 18 marzo, la chiusura dell’anello sul fiume sarà accompagnata da una festa in cui si parla di ferrovie dimenticate, bellezze naturali, gestione forestale condivisa e produzione autoctona.

L’appuntamento è presso i mulini di Gurone alle ore 10:00. Si comincerà con una passeggiata lungo il fiume Olona a cura dei volontari di Legambiente Malnate, con visita alle Cave di Molera, le grotte situate a pochi passi dai mulini. Al ritorno si celebrerà  la “Festa delle api: pane, miele e… fantasia”, dedicata alla produzione artigianale di miele. È previsto anche un incontro con i proprietari dei boschi, per confrontarsi e sensibilizzare circa le linee guida per una gestione forestale condivisa.

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