NAPOLI – Una buona notizia. La LAV, Lega Anti Vivisezione, di Napoli comunica che Alberta è finalmente libera: Alberta è la scimmia Macaco rinchiusa nello Zoo di Napoli da marzo 2014, dopo essere stata sequestrata dai carabinieri a un privato che la deteneva illegalmente in un condominio. Ora è stata affidata in custodia alla LAV, nominata ufficialmente custode giudiziario della bertuccia.

Le operazioni di trasferimento di Alberta, una macaca sylvanus, sono iniziate oggi. Al momento l’animale è in attesa di essere trasferita nella sua nuova casa in Spagna, nella splendida cornice naturale della Sierra de Salinas in provincia di Alicante, presso il centro di recupero primati “Primadomus”: una struttura di eccellenza aperta nel 2009 e gestita dalla Fondazione Internazionale olandese AAP, che da oltre 40 anni si occupa del recupero di animali esotici, oltre che di prevenirne e contrastarne il traffico illegale.

Alberta giungerà domani nel centro Primadomus e vivrà finalmente in un habitat adeguato alle proprie necessità etologiche, insieme ad altri animali con i quali potrà sviluppare i naturali comportamenti sociali caratteristici della sua specie.
Al riguardo la LAV insiste affinché anche gli altri animali dello Zoo di Napoli possano avere la stessa fortuna di Alberta, e per farlo hanno bisogno della partecipazione di tutti: animalisti, persone che hanno a cuore la natura e la tutela dell’ambiente, cittadini sensibili all’argomento e attivisti, tutti uniti per urlare #fuorituttidallozoo al presidio programmato per il 30 novembre 2014, alle ore 10:00 del mattino, nel cortile antistante l’ingresso dello Zoo di Napoli.