Teatro. Serena Autieri porta Lady D all’Università Federico II di Napoli

NAPOLI – Lunedì 6 marzo alle ore 12:00 l’attrice Serena Autieri ha incontrato gli studenti dell’Università Federico II di Napoli presso l’aula DSU 4 del Dipartimento di Studi Umanistici in Via Porta di Massa 1.

L’incontro, organizzato dal Teatro Augusteo; dal quindicinale di informazione universitaria Ateneapoli e dall’Università Federico II, è stato introdotto dai saluti del Prof. Andrea Mazzucchi, Coordinatore Corso di Laurea Magistrale in Filologia Moderna; della Prof.ssa Adriana Mauriello, il Prof. Matteo Palumbo e il Prof. Pasquale Sabbatino, Docenti di Letteratura Italiana.

L’attrice Serena Autieri ha raccontato la sue esperienze nel mondo dello spettacolo e ha risposto alle numerose domande degli studenti. In particolare sull’opera musicale “Diana & Lady D”, in scena al Teatro Augusteo fino a domenica 12 marzo, il primo e unico spettacolo al mondo che racconta la vita della Principessa. Il personaggio interpretato da Serena Autieri si sdoppia: Diana, la donna romantica e fragile che sente il peso incombente della famiglia reale, ma che accetta per amore di Carlo il suo ruolo di facciata; e Lady D, disillusa e arrabbiata con sé stessa per ciò che ha dovuto subire negli anni, ma che con coraggio si ritaglia il suo spazio in società attraverso il volontariato. Queste due personalità si affrontano, entrambe furiose, entrambe nel rancore di una vita lontana dai sogni dell’infanzia, fino a quando lentamente sembrano riappacificarsi, ma è troppo tardi: è il 31 agosto 1997, la notte dell’incidente nel sottopasso del Pont de l’Alma di Parigi. Diana Spencer perde la vita all’età di 36 anni.

L’attrice napoletana ha raccontato della Principessa: “Lady Diana, che è una donna che ha vissuto una vita molto breve, ha vissuto solo 36 anni. Io alla stessa età ho avuto mia figlia, lei invece ha iniziato tutto molto presto, perché a 19 anni ha incontrato Carlo e si era veramente innamorata di questo uomo: lei credeva nell’amore, e da quel momento è iniziata la sua gabbia. La sua vita è cambiata quando ha trovato il coraggio di dire in pubblico che lei aveva voglia di amare e che aveva degli amanti. Credo che il coraggio di questa donna, di essere anticonformista e di mettere davanti a tutto la sua voglia di amare, la salvi completamente da qualsiasi critica. Diana nell’immaginario collettivo è stata un’immagine di rottura degli schemi, ma nonostante ciò credo che nello spettacolo l’autore abbia voluto tirar fuori la parte fragile, quella che noi non conosciamo.”.

In riferimento invece al suo lavoro di attrice, per immedesimarsi nel ruolo, ha affermato: “Ho letto molto, tantissime biografie, ho guardato immagini, video e ho provato a interpretare i suoi sorrisi. Non è stato facile, recitare è scavare un po’ dentro di sé e mi sono fatta aiutare da una psicologa, e attraverso i suoi dolori sono riuscita a riconoscere delle mie fragilità.”.

Da segnalare che durante l’incontro è stata annunciata una convenzione per gli studenti universitari con il Teatro Augusteo, valida per assistere allo spettacolo “Diana & Lady D” nei giorni mercoledì 8, giovedì 9 e venerdì 10 marzo a soli 10 euro: basterà presentarsi al botteghino con la carta di identità e il libretto universitario.

Nel video di seguito, la recitazione di Serena Autieri di un estratto dello spettacolo.

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