Solidarietà. Per Carnevale si attivano i volontari di “Love for Sant’Anastasia”

SANT’ANASTASIA – Lunedi 23 gennaio l’associazione no profit “Love for Sant’Anastasia”, che ha sede nella cittadina dell’area metropolitana di Napoli al Centro Liguori in Via San Giuseppe, si è attivata per l’iniziativa “Carnevale solidale”. L’obiettivo è di riuscire a raccogliere gli abiti tipici della ormai prossima festa di carnevale per poi donarli alle famiglie più bisognose. La raccolta andrà avanti sino a lunedi 13 febbraio.

Gli sportelli per donare e raccogliere gli abiti saranno aperti ogni lunedi e mercoledi presso il Centro Liguri, dalle ore 17:00 alle ore 19:00. I vestiti disponibili saranno di volta in volta caricati e illustrati sulla pagina facebook dell’associazione. In occasione della raccolta di abiti abbiamo anche intervistato Mimmo de Simone, presidente e rappresentante legale dell’associazione, il quale ci ha fornito qualche informazione generale sulle attività di “Love for Sant’Anastasia”.

Perché “Love for Sant’Anastasia”?

«L’associazione nasce da un gruppo di persone unite dalla comune volontà di migliorare il territorio, tra cui professionisti, operai e studenti che durante tutto l’anno si impegnano nel campo della solidarietà. Siamo membri ufficiali di Telethon e del CSV di Napoli (Centro di Servizio per il Volontariato – ndr)»

Come opera l’associazione?

«Le attività che organizziamo vanno dalla raccolta di beni alimentari e la distribuzione di buoni pasto a eventi di beneficenza, il cui ricavato viene utilizzato per acquistare beni di prima necessità: siamo intervenuti direttamente sul posto ad Amatrice, raccogliendo aiuti e portandoli lì.»

E ora il “Carnevale solidale”?

«Cosi, come per ogni altra festività, attraverso il nostro gruppo e il progetto “il coraggio di aiutare”, anche per il Carnevale ci siamo messi in gioco avviando una raccolta di vestiti e maschere di carnevale o altro materiale. Ciò che sarà raccolto verrà poi distribuito ai più bisognosi.»

Lo smistamento sarà limitato al solo Comune di Sant’Anastasia o coprirà anche altri territori?

«Per il 90% l’associazione opera sul territorio anastasiano, sia come raccolta che come smistamento, ma non rifiutiamo niente a nessuno, sia in entrata che in uscita.»

Daniele Amelino

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