Randagismo. Il cucciolo Nerone adottato a Milano

SANT’ANASTASIA – Grazie alla collaborazione tra volontari di Madonna dell’Arco e un’associazione cinofila di Pollena Trocchia, cittadine in provincia di Napoli, un dolcissimo cucciolo di cane, abbandonato, ha avuto la possibilità di essere soccorso e poi adottato da una nuova famiglia che se ne prenderà cura. Non è la prima volta che raccontiamo la storia di un cane, ma l’episodio ha avuto un lieto fine e merita di essere diffuso. Il cucciolo abbandonato si chiama Nerone: un meticcio di cui non si sconosce con precisione l’età, probabilmente compresa tra i 6 e gli 8 mesi. Un cagnolino nero, con una striscia bianca attorno al collo.

Dopo aver notato Nerone aggirarsi per le strade di Madonna dell’Arco, alcuni ragazzi hanno deciso di segnalare la sua presenza a un’associazione cinofila di Pollena Trocchia chiamata “Per un pelo”, che opera da circa un anno sul territorio comunale e provinciale, cercando di ridurre il fenomeno del randagismo attraverso il recupero e la messa in sicurezza degli animali. Dopo pochi giorni di vagabondaggio, Nerone è stato ritrovato nei pressi del parco boschetto il giorno di Pasqua. Per una fortunata coincidenza il cane è stato avvicinato da alcune persone che stavano passeggiando, e che si sono trattenute per giocare un po’ con lui. Nel frattempo, in seguito alla segnalazione ricevuta, una volontaria dell’associazione stava rastrellando il territorio alla ricerca di Nerone: ha notato il piccolo gruppo di persone che si intratteneva con il cane, e dopo essersi accertata che il cane randagio corrispondesse alla descrizione ricevuta, ha provveduto a soccorrere il cucciolo caricandolo sulla sua auto, in attesa di poterlo portare nella sua nuova casa provvisoria. Fortunatamente per Nerone l’attesa è durata meno del suo vagabondare, dopo pochi giorni di stallo infatti il cane ha trovato una famiglia, che ha potuto coccolarlo dopo un breve viaggio in direzione Milano.

Daniele Amelino

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