DAMASCO – I velivoli Tornado tedeschi, dispiegati in Turchia a seguito della decisione della Cancelliera Merkel, hanno iniziato a compiere un volo al giorno sopra il territorio siriano e, stando a quanto riportato dal portavoce del Bundeswehr, il corpo delle forze armate della Germania, la frequenza dei voli è destinata ad aumentare nel prossimo futuro.

Lo scorso novembre la Merkel, in risposta alla richiesta di assistenza francese, aveva apertamente dichiarato l’intenzione da parte della Germania di intensificare i contributi alla lotta militare contro il Califfato islamico, e così in data 4 dicembre il Bundestag aveva approvato la proposta del governo di unirsi all’alleanza a guida americana contro il gruppo jihadista siriano, approvando una spesa di 134 milioni di euro per un’operazione anti terrorismo che durerà almeno fino alla fine del 2016. A seguito di questa decisione, nello stesso mese di dicembre, sono stati inviati i primi due apparecchi da ricognizione “Tornado” presso la base aerea militare della NATO di Incirlik, situata a 12 km ad Est di Adana in Turchia.

Il piano anti terrorismo ideato dal governo tedesco prevede il dispiegamento di una forza aerea, per un totale di 6 aerei tedeschi. Attualmente gli arerei che hanno raggiunto la base militare turca sono 4: 2 inviati il mese di dicembre, a cui si sono aggiunti altri 2 aerei partiti il 6 gennaio dalla base di Jagel. L’arrivo degli ultimi 2 aerei è previsto per il 12 gennaio. Stando a quanto riportato dal generale Andreas Schick, comandante delle forze tedesche stanziate a Incirlik, l’obiettivo tedesco è quello di raggiungere la piena operatività entro la metà del mese di Gennaio. In attesa della piena operatività, gli aerei stanziati per i voli di ricognizione hanno iniziato a sorvolare il territorio siriano. Attualmente le spedizioni ricognitive partono una volta al giorno, ma quando il piano sarà completamente operativo ci si aspetta di aumentare il numero di voli quotidiani.