Napoli. Sciopero ANM in corso, il servizio riprenderà dopo le ore 16:00

NAPOLI – Questa mattina nel capoluogo partenopeo è in atto uno sciopero dell’ANM, azienda di trasporto pubblico. Il servizio dovrebbe tornare alla normalità dopo le ore 16:00. L’USB, Unione Sindacale di Base, con questa azione ha annunciato attraverso la diffusione di un comunicato ufficiale di voler contestare e protestare “a causa di un trasporto penoso e una flotta aziendale molto attempata, vecchia quasi di 16 anni”.

In questi ultimi mesi, sui media locali, sono state pubblicate numerose testimonianze riguardo la grave situazione nella quale versa il trasporto pubblico, e lo stesso argomento è stato al centro degli scontri verbali durante tutta la campagna elettorale per l’elezione del presidente e del consiglio della Regione Campania. Le testimonianze mettono in risalto le difficoltà di lavoratori e viaggiatori che si trovano a dover utilizzare mezzi sporchi, senza aria condizionata, spesso tenuti al limite delle condizioni igieniche; e fanno riferimenti particolari all’utilizzo degli stessi nelle ore di punta: mezzi troppo affollati, stazioni di snodo e uscite della metropolitana chiuse per mancanza di personale, con inevitabile mancanza anche di sorveglianza. I mezzi di trasporto pubblico partenopei sono dunque al centro di molti disservizi, ciò ha come risultato l’aumento dei tempi di attesa e conseguente esasperazione e frustrazione degli utenti, che spesso trovano nel personale di servizio un capro espiatorio. Personale che invece si ritrova solo, a sopperire alle mancanze dell’azienda.

Al riguardo l’USB chiede un cambio generazionale degli autisti, l’utilizzo di tessere familiari e dei premi risultato, il rispetto degli accordi sindacali, il trattamento della questione del prezzo dei ticket, e infine, adeguate misure di tutela e sicurezza: proprio ieri un autista della linea autobus 194 è stato aggredito e derubato da due malviventi alla stazione di deposito di Piazza Garibaldi. L’uomo ha riportato, a causa della colluttazione, due fratture alle costole e una a un dito.

Carmela Landino

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