Litorale flegreo. Arriva l’estate, ma il mare è torbido e maleodorante

BACOLI – Continuano a presentarsi torbide e maleodoranti le acque del litorale flegreo a causa degli scarichi fognari, nonostante le varie sollecitazioni inviate dalla popolazione locale alla Capitaneria di porto, l’Arpac e all’assessorato regionale dell’Ambiente.

Siamo quasi in estate, le temperature aumentano, non c’è più tempo con la stagione balneare alle porte. Il litorale flegreo si presenta sempre più inquinato: l’acqua è di colore marrone, maleodorante, oltre che invasa da schiuma probabilmente causata da sostanze inquinanti come i saponi. Certo, tra le principali sostanze schiumogene vi sono anche i tensioattivi naturali, come la Saponaria, pianta che contiene saponine naturali, ma è evidente che non sia questo il caso specifico del mare flegreo, inquinato da tensioattivi di origine sintetica come quelli utilizzati nei detersivi, nei prodotti per la pulizia e per la cura del corpo. Le sostanze contenute nell’acqua inquinata possono provocare notevoli danni alla salute dell’uomo e all’equilibrio dell’ecosistema, oltre che rendere impossibile la balneazione arrecando innumerevoli perdite al settore turistico locale durante la stagione estiva, su tutti il ricchissimo territorio di Bacoli, Miseno e Torregaveta, ambite mete balneari.

La causa principale del rilascio dei liquami, delle acque reflue e altre sostanze inquinanti nel mare flegreo è sempre lo stesso: il malfunzionante depuratore di Cuma, che a causa della sua inattività di filtraggio inquina giorno dopo giorno tutte le acque del litorale, rendendolo non adeguato alla balneazione. Pochi giorni fa a Bacoli è stato eletto il nuovo sindaco, Josi Della Ragione, giovane blogger di 28 anni sostenuto dalle liste civiche e dal Movimento 5 stelle. Gli elettori hanno premiato la sua voglia di cambiare, di migliorare il territorio di Bacoli. Tra i tanti progetti c’è appunto quello di risolvere concretamente il malfunzionamento del depuratore di Cuma.

E’ una nuova era per Bacoli? I cittadini, ormai stanchi e delusi, ripongono tutte le loro speranze nel nuovo Sindaco. E tutti sperano possa essere in grado di sfruttare tutte le potenzialità di un grande Comune del napoletano come quello di Bacoli.

Iulia Nicoleta Dana

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