Eastern Star. I morti sono 396, si indaga sulla sicurezza della nave
JANLI – Il bilancio delle vittime, a bordo della Eastern Star, la nave da crociera cinese affondata nel fiume Yangtze lo scorso lunedì, conta ormai 396 morti, 14 sopravvissuti e ancora 46 dispersi. In corso le indagini sulla sicurezza.
I media cinesi hanno riferito oggi del recupero del corpo senza vita di una bambina di appena tre anni, rinvenuto al quarto piano della Eastern Star, che tragicamente porta il numero delle vittime a 396. Delle 456 persone a bordo della nave, affondata nel fiume Yangtze durante una tempesta lunedì 1 giugno, solo 14 sono i sopravvissuti rinvenuti dai soccorritori, che dopo il recupero di due persone martedì non hanno più ritrovato persone in vita. Come comunicato dall’agenzia di stampa cinese Xinhua, l’operazione di recupero e salvataggio è portata avanti con quasi 150 navi, 59 macchine, 3.400 truppe cinesi e 1.700 agenti di polizia paramilitare, intervenuti in immersione per tre giorni fino al sollevamento della nave dal fiume, avvenuto ieri, che ha permesso ai soccorritori di andare di cabina in cabina alla ricerca dei sopravvissuti e dei 46 passeggeri ancora dispersi.
Mentre la ricerca continua, non è ancora chiaro il motivo per cui la Eastern Star fosse l’unica nave in navigazione su una via così violentemente colpita dalla tempesta. La CNN, emittente radio-televisiva statunitense, ha comunicato che le autorità cinesi hanno preso in custodia il capitano e l’ingegnere capo della nave, tra i pochi sopravvissuti, divulgando ben poco di quello che hanno detto, a parte che sia stato un tornado a colpire la nave. Gli investigatori, tuttavia, sono ora impegnati in un controllo della sicurezza sulla nave per registrare eventuali deficit e non sarebbe la prima volta per la Chongqing Eastern Shipping Corporation, la società proprietaria della Eastern Star, citata per violazioni di sicurezza già due anni fa, nella campagna di controllo sicurezza del 2013, come mostra un rapporto sul sito web della sicurezza marittima della città di Nanchino, la cittadina cinese da cui partono le navi da crociera della Chongqing.
By Miriam Lanzetta