Dipendenti in esubero. Indesit chiude

CARINARO – Annunciata nella giornata di oggi, 16 aprile 2015, la chiusura della Indesit di Caserta e dello stabilimento di Albacina nelle Marche a causa di un esubero di dipendenti.

La crisi economica non smette mai di colpire i vari comparti dell’economia italiana e stavolta a rimetterci sono stati gli stabilimenti Indesit di Caserta e quello di Albacina per un esubero di dipendenti, nonostante fosse stato stabilito con la Whirlpool, al momento dell’acquisizione nel 2013, che non sarebbe potuto avvenire nessun licenziamento unilaterale fino al 2018. Il ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, ha annunciato che il Governo farà il possibile per tutelare i posti di lavoro del gruppo.

Dichiarati 1350 esuberi tra i due satabilimenti, a Caserta ne lavoravano circa 800. Al riguardo si è espressa sulla sua pagina Facebook anche Valeria Ciarambino, candidata Presidente della Regione Campania per il Movimento 5 Stelle: “La vicinanza mia e di tutto il M5S ai circa 800 dipendenti della Indesit che la Whirpool ha appena dichiarato di voler chiudere. Continua l’attacco sistematico al lavoro nella nostra regione. Noi saremo al fianco dei lavoratori insieme ai nostri parlamentari per fare il possibile e l’impossibile e difendere la dignità dei lavoratori“.

Il segretario generale della Uilm Campania, Giovanni Sgambati, ha invece dichiarato: “Speriamo che il Governo sia dalla nostra parte per far cambiare idea alla Whirpool“. I dipendenti dello stabilimento di Carinaro hanno bloccato i lavori non appena saputa la notizia e hanno iniziato uno sciopero. Mentre i dipendenti di Albacina hanno bloccato le strade in segno di protesta, ma poco fa le strade sono state sbloccate, il tutto senza incidenti. “La chiusura dello stabilimento di Albacina non è accettabile“, ha affermato quindi il presidente delle Marche, Gian Mario Spacca.

Sulla grave situazione anche il Governo si è dichiarato contrario al licenziamento unilaterale e ha chiesto alla Whirlpool di rispettare il piano firmato nel 2013. Al termine dell’incontro al ministero dello Sviluppo economico la Whirlpool ha però risposto annunciando investimenti per 500 milioni in quattro anni e di mettere l’Italia al centro delle strategie. Solo parole?

By Martina Napolano

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