GAZA – L’Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l’Occupazione (UNRWA) ha dichiarato, nella giornata di domenica, di aver ricevuto solo il 18% dei fondi necessari per la ricostruzione delle case distrutte dai bombardamenti israeliani nella Striscia di Gaza.

Il portavoce Sami Msha’sha ha riferito che la UNRWA ha ricevuto solo 135 milioni di dollari, a fronte dei 720 milioni richiesti lo scorso dicembre, per ricostruire e riparare le case devastate nell’offensiva della scorsa estate a Gaza. Ha inoltre aggiunto: “La UNRWA non era capace di portare avanti il piano di ricostruzione per migliaia di case nella Striscia di Gaza a causa della mancanza di fondi. I soldi ricevuti sono stati immediatamente utilizzati per gli aiuti umanitari”.

Tra luglio e agosto 2014 più di 2.160 abitanti della zona, per la maggior parte civili, sono stati uccisi, mentre altri 11.000 sono rimasti feriti durante le sette settimane di implacabili attacchi israeliani. L’offensiva, durata 51 giorni, ha colpito più di 15.000 case, delle quali circa 2.000 sono andate completamente distrutte, secondo le autorità palestinesi. L’attacco ha avuto fine soltanto il 26 agosto, con l’annuncio di un cessate il fuoco tra i militari israeliani e i gruppi di resistenza palestinesi. La presenza israeliana occupa la Striscia di Gaza dal 2007. A causa dell’assedio, 2 milioni di cittadini palestinesi vivono in condizioni di emergenza, in mancanza di beni essenziali.

La UNRWA è l’unica agenzia che si occupa meramente di rifugiati provenienti da una regione specifica o vittime di un dato conflitto. Non agisce unitamente alla UNHCR, che invece riserva il proprio aiuto a tutti i rifugiati nel mondo. L’Agenzia è stata istituita nel 1949, alla fine della guerra arabo-israeliana del ’48, dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Secondo il governo israeliano, l’aiuto fornito dall’UNRWA altro non che è un sostegno al terrorismo e alla militanza palestinese. Molti paesi, al contrario, sostengono l’operato dell’agenzia, che però continua a soffrire la mancanza di aiuti concreti.

La ricostruzione delle case danneggiate a Gaza è stata oggetto di altre donazioni: lo scorso ottobre, in occasione della conferenza  del Cairo, il Qatar ha dichiarato lo stanziamento di un miliardo di dollari. L’Italia, dal canto suo, ha elargito 18 milioni di euro per gli aiuti al popolo palestinese, di cui 1 milione di euro destinato esclusivamente alla UNRWA per la sua opera di ricostruzione della Striscia di Gaza danneggiata.

By Margherita Sarno