MASSALOMBARDA – E’ italiana la stampante 3D più grande del pianeta: è alta dodici metri, con base di sette metri e consentirà di ‘tirare su’ edifici in argilla in tempi brevissimi. O meglio, servirà per stampare gli edifici in questione. Soprattutto nei paesi poveri, in quanto, secondo le Nazioni Unite, il fabbisogno giornaliero sarà di 100.000 unità abitative.

Le ricerche condotte dall’ente internazionale hanno previsto, entro il 2030, una rapida crescita della richiesta di alloggi a prezzi accessibili ed adeguati per oltre 4 miliardi di persone con un reddito annuo sotto i 3000 dollari. La macchina produttiva si è messa in moto, ispirando la creazione di un sistema innovativo ed economico.

La BigDelta, questo è il nome scelto per il progetto,  è stata realizzata da un team di giovani, guidato dall’artigiano Massimo Moretti. Le stampanti 3D non sono recenti ma il fatto che costino meno e che siano a portata di tutti, ha fatto si che di recente si scatenasse il loro “boom”. La prima stampante 3D di Moretti, infatti, risale al 2000 quando l’artigiano spese circa 40mila euro per poterla realizzare, ma non riuscì a svilupparne il software atto al suo funzionamento per mancanza di investimenti economici. Ma nel 2005 avvenne una svolta: un professore universitario britannico, realizzò una stampante 3D alla portata di tutti e che poteva essere realizzata anche a casa. Ispirato dall’idea, Moretti iniziò a progettare una stampante 3D in grado di creare case. Così, tre anni fa, decise di mettere su questo progetto, affiancato da un team di giovani laureati, e di creare una società: la World’s  Advanced Saving Project, conosciuta con l’acronimo di WASP.

La WASP porta avanti da anni una politica di autoproduzione e di conoscenza condivisa, proponendo una visione molto più ampia rispetto a quella di una casa a costo zero. E’ un meccanismo di Maker Economy, che permette di autoprodurre tutto grazie all’uso di una stampa 3D, anche per fronteggiare situazioni di primaria necessità, come lavoro, salute e abitazione.

La presentazione pubblica della BigDelta avverrà a Massalombarda nei giorni 18-19-20 settembre, durante una serie di conferenze, spettacoli e concerti dedicati alla WASP  e al progetto innovativo della stampante

By Martina Sorrentino