Potere alle parole. Beat e rime contro le discriminazioni

MILANO – Al via la nuova edizione di “Potere alle Parole”, il progetto dell’associazione “Il Razzismo è una brutta storia” e del rapper Amir Issaa nato nel 2013, per riflettere sui temi della discriminazione attraverso la forza comunicativa del Rap.

Per questa edizione che si terrà all’Expo Gate, la soglia tra Milano e l’Esposizione situata nel cuore di Milano davanti al Castello Sforzesco, che introdurrà il pubblico all’Esposizione Universale per accompagnarlo lungo tutto il percorso della manifestazione, il tema sarà “Milano città interculturale” e ai partecipanti verrà richiesto di raccontare i propri quartieri e la convivenza delle diversità attraverso la musica.

Sono previsti due corsi gratuiti di rap per ragazze e ragazzi dai 14 ai 18 anni, per un massimo di 60 partecipanti, con Amir Issaa, Mirko Kiave e Mistaman. Agli incontri interverrà anche un’operatrice dell’associazione “Il Razzismo è una brutta storia” e tre special guest: artisti di fama internazionale che approfondiranno alcuni aspetti della composizione e della scrittura di un pezzo. Alla fine del corso, in due pomeriggi aggiuntivi, verrà registrata la canzone sul tema cittadinanza e pluralismo, sulla base musicale regalata dai rapper presenti.

Nel video, il pezzo rap prodotto nel 2014, diventato la colonna sonora della “Settimana d’azione contro il razzismo” dell’UNAR, l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali. Maggiori informazioni e modalità di iscrizione sono disponibili sulla pagina Facebook di “poterealleparole”. Pronti alle rime?

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