NAPOLI – L’Opera Italiana Pellegrinaggi di Napoli ha indetto, per il prossimo 24 aprile, un pellegrinaggio in Terra Santa per visitare i luoghi della vita di Gesù.

Uno dei luoghi più suggestivi del mondo, il più importante per la religione cristiana, è la Terra Santa. Il prossimo 24 aprile cinquanta persone partiranno per la Palestina grazie a un pellegrinaggio promosso e organizzato dall’Opera Italiana Pellegrinaggi di Napoli. Il luogo, oltre a essere importante per i cristiani, è anche fondamentale per il culto ebraico, perchè la città “è stata donata da Dio”; e per quello musulmano, perché il termine nel Corano indica la “liberazione degli ebrei dall’Egitto”.

Il direttore tecnico dell’Opera Italiana Pellegrinaggi, Mario Russo Cirillo, ha spiegato quali punti toccherà il pellegrinaggio: “Saranno visitati i luoghi che furono scenario della nascita, vita, morte e resurrezione di Gesù. Abbiamo voluto tener conto delle sollecitazioni del Papa Francesco che vuole la presenza dei pellegrini nei Luoghi Santi, anche per dimostrare vicinanza, amore, pace e speranza per i fratelli che vivono e soffrono in quella Terra. (…) Organizzeremo incontri con le comunità locali per manifestare la generosità tradizionale dei napoletani che sono capaci di compiere atti di solidarietà, vicinanza e sostegno verso gli ammalati, i più piccoli, i deboli e gli emarginati.”.

I pellegrini visiteranno i monumenti ritenuti più importanti: la basilica del Santo Sepolcro, luogo della crocifissione, unzione, sepoltura e resurrezione di Gesù; la città natale di Cristo, Betlemme; il Muro del Pianto del tempio di Gerusalemme, considerato anche dalla religione ebraica come uno degli edifici più importanti; e la Cupola della Roccia, il terzo sito più sacro per il mondo islamico.

Questo pellegrinaggio dimostra che in un mondo in cui prevale la guerra, c’è ancora chi crede fortemente in Dio e nelle sue opere.

By Martina Napolano