Napoli. Insediamento Rom in ex mercato ortofrutticolo
NAPOLI – Venerdì 4 agosto alle ore 10:00 in via Taddeo da Sessa, in prossimità dell’ex mercato ortofrutticolo, un centinaio di cittadini si sono ritrovati per dare il via a un corteo di protesta contro l’insediamento, non autorizzato, di persone di etnia Rom nei locali dell’ex mercato, da circa una settimana.
Precedentemente alla manifestazione di venerdì, mercoledì 2 agosto alle ore 19:00 si è tenuta un’assemblea pubblica nella sede della IV Municipalità in via Gianturco, alla presenza dell’Assessore alle Politiche sociali del Comune di Napoli, Roberta Gaeta, dove hanno preso parte i consiglieri comunali, Palmieri e Lebro; i consiglieri della municipalità, comitati, cittadini e assistenti sociali che operano sul territorio. L’incontro è avvenuto per rispondere alle istanze dei cittadini e trovare soluzioni sulla questione del nuovo insediamento abusivo di persone di etnia rom nei locali dell’ex mercato ortofrutticolo, luogo insalubre per la presenza di pannelli d’amianto; e del degrado dell’area dovuto anche a un alto tasso di prostituzione, in particolare nel territorio che comprende il quartiere di Gianturco e al Centro Direzionale. I cittadini hanno chiesto di presidiare l’area per evitare ulteriori ingressi abusivi da parte dei Rom e scongiurare un nuovo insediamento. L’Assessore Gaeta ha risposto alle istanze e preoccupazioni dei cittadini, affermando: “Ho chiesto al Questore di lavorare insieme, perché la Polizia municipale non può reggere dei presidi H24 per controllare tutto il territorio. Io non sono responsabile delle persone che entrano abusivamente in un territorio, sono responsabile delle persone che accogliamo, non è responsabile l’Amministrazione di quella occupazione abusiva. Per dare una risposta concreta credo che sia il caso di vederci dopo la riunione del Comitato d’Ordine e Sicurezza e di non lasciare la situazione così com’è, noi non vogliamo che la situazione sia un danno per il territorio, già molto sofferente”.
Il presidente della Municipalità, Giampiero Perrella, ha aggiunto alla discussione: “Stamattina è partita la richiesta al Prefetto di Napoli, dove noi chiediamo l’immediata liberazione di quell’area, quindi è stata resa nota questa condizione. Io credo che sia necessario e doveroso ragionarci la settimana prossima subito dopo la riunione della Commissione di Ordine Pubblico per dare una risposta chiara al territorio e tenerlo informato su quelle che saranno le decisioni dalla Commissione”.
Ricordiamo che il 7 aprile scorso é stato sgomberato, per ordine della Procura, il campo Rom da via delle Brecce a Sant’Erasmo, dove vivevano circa 800 persone: 200 delle quali sono state trasferite in un area temporanea in via del Riposo, dove è stata data priorità di alloggio ai soggetti più fragili e ai nuclei con bambini che frequentano la scuola.