La cavalleria spirituale nel cuore di Napoli

NAPOLI – Nell’antica cornice del Palazzo di Sangro, in Vico San Domenico 9, l’associazione culturale Il Cervo Bianco organizza per due sere al mese, il giovedì o il venerdì alle ore 21:00, incontri su temi spirituali per un cammino di riscoperta interiore.

Il cinquecentesco Palazzo di Sangro sorveglia con discrezione la chiassosa piazza San Domenico Maggiore; il suo imponente bugnato, che richiama la vicina Chiesa del Gesù Nuovo, invita a un reverente silenzio. Il Cervo Bianco ha stabilito da poco la sua sede lì, al primo piano. Le stanze sono rischiarate da una luce tenue e si susseguono come un piccolo labirinto costellato di mobili antichi, scaffali e vetrine cariche di libri. Nell’ultima ampia sala si tengono gli incontri di questo cenacolo che propone la cavalleria come strada interiore per riscoprire il Sé. Ma è una cavalleria alla maniera di Evola (Filosofo, scrittore ed esoterista italiano del ‘900 – ndr) solo uno tra i tanti ascendenti filosofici del cenacolo, una cavalleria sub specie interioritatis, avulsa dai vuoti e appariscenti rituali di tanti gruppi che propongono con superficialità echi neotemplari; è invece una cavalleria che propone cammini concreti di progresso interiore, sempre diversi, da sperimentare nella quotidianità.
In questi tempi di crisi, Il Cervo Bianco si propone esplicitamente come “un fuoco acceso nella notte, visibile da lontano nella tenebra, un bivacco dove i cercatori si incontrano, condividono le esperienze e poi, rinfrancati, ricominciano il proprio cammino individuale”.

Durante gli incontri bisettimanali si parla del pensiero antidogmatico di Giordano Bruno, del simbolismo dei tarocchi, della tradizione alchemica ed ermetica, di tutto quanto è sacro e si collega ad antichi saperi. C’è chi approfondisce la meditazione, chi studia la tradizione pagana, chi l’antropologia delle religioni; tutti sono accomunati dalla ricerca spirituale.
L’associazione è presente su internet e sui social network ed edita una rivista trimestrale cartacea che approfondisce le tematiche presentate durante gli incontri.
Le attività sono aperte a tutti e gratuite.

In anteprima, i responsabili de Il Cervo Bianco ci hanno comunicato che per giugno prossimo al Maschio Angioino è prevista una giornata di studi intitolata “Le vie di accesso al sacro e al magico nell’età contemporanea”.

By Riccardo Bruno

Comments

  1. Salve, vorrei sapere cortesemente se è possibile leggere i sunti degli interventi o se meglio ancora, riproponete il tutto su materiale che poi posterete in rete, vivo in Calabria e mi è davvero impossibile una partecipazione, naturalmente senza pretesa alcuna.
    Cordialmente Giuseppe

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