Istat: crollo vacanze brevi degli Italiani. Tranne Renzi

ROMA – L’Istat, Istituto Italiano di Statistica, ha diffuso oggi i dati, relativi all’anno 2014, riguardo i viaggi e le vacanze degli italiani, dai quali risulta, complice la crisi economica, una riduzione di circa il 9,5% degli spostamenti, con un crollo vertiginoso delle vacanze brevi: -23,6%.
Francia e Spagna sono le destinazioni europee preferite dagli italiani in vacanza. la Germania invece è il Paese più visitato dagli italiani per motivi di lavoro. Fuori dall’Europa, le destinazioni più gettonate sono state il Marocco e la Tunisia per le vacanze, mentre gli Stati Uniti d’America per gli affari.
Per le destinazioni vacanziere italiane, oltre il 10% delle vacanze lunghe estive sono concentrate nella regione Toscana e in Puglia, mentre per le mete invernali gli italiani hanno preferito il Trentino-Alto Adige e la Lombardia. Ma in contrasto con i dati statistici diffusi dall’Istat e con la drammatica situazione economica degli italiani, c’è un italiano che si è permesso il lusso di scegliere la meta turistica invernale di Courmayeur, in Valle d’Aosta, raggiungendola il 30 dicembre con tutta la famiglia a bordo di un volo di Stato, un aereo Falcon 900 dal costo operativo di circa 9.000 euro l’ora: il Premier Matteo Renzi.

Al riguardo, su Facebook, il Vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, del Movimento 5 Stelle, ha dichiarato: “Stamattina io e Paolo Nicolò Romano, deputato 5 Stelle, siamo stati alla Corte dei Conti per denunciare Renzi e presentargli il conto. Sembra che il suo volo di Stato per recarsi a Courmayeur a Capodanno sia costato più di 70.000 euro”.

Ragioni di sicurezza, così Renzi giustificò lo spreco di denaro pubblico, ma anche in questo caso è stata pronta la risposta di Di Maio: “Si giustificano con le ‘ragioni di sicurezza’ per andare a sciare ‘in condizioni di sicurezza’, in 24 ore Renzi ha speso tre volte lo stipendio annuo di un cittadino italiano. La sicurezza non c’entra nulla. Siate onesti almeno in questo, chiamatela paura dei cittadini”.

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