MILANO – Il giorno 29 novembre Milano sarà invasa da circa 2mila neonazisti per l’Hammerfest ’14, il raduno europeo nazista. Svastiche e braccio destro in alto saranno parte dello scenario di un raduno skinhead dove l’avversione contro i più deboli, contro i Rom, gli africani, gli omosessuali e tutto ciò che rappresenta il diverso sarà protagonista.

Perché l’evento di domani a Milano? Per la musica, sì perché il raduno è necessariamente ‘mascherato’ da evento musicale per non avere problemi di organizzazione. Vi suoneranno i più importanti gruppi musicali di matrice e ideologia nazista. La star della serata sarà la band Lunikoff, protagonisti a livello mondiale di questa nuova tendenza musicale: testi ispirati dagli insegnamenti del Fuhrer, colmi di odio verso gli ebrei, i turchi e gli omosessuali.

E’ possibile fermare questo evento? Sembra di no, nonostante la Legge Mancino, che vieterebbe slogan, gesti e azioni di matrice nazifascista, non è possibile intervenire in un ambito privato: gli organizzatori dell’Hammerfest hanno infatti affittato discoteche e capannoni, organizzando il tutto come se fosse una festa privata.

Sono circa 1.000 i gruppi di skinhead in tutto il vecchio continente e promettono di allargarsi ancora. Il fenomeno neonazista è preoccupante, pericoloso e non deve essere sottovalutato. Il rischio è tornare indietro di 80 anni.

By Raffaele Cars