NAPOLI – C’è una frase, nella descrizione delle attività proposte sul sito internet della Fondazione San Gennaro, che sollecita la riflessione, un approfondimento sul senso della vita: “l’umanesimo o diventa Umanità o muore!”, sono le parole di Don Antonio Loffredo, della Basilica di Santa Maria della Sanità, uno dei principali interpreti della rivoluzione culturale e spirituale napoletana. Ed è proprio una rivoluzione quella in atto nel Rione Sanità, dove il capitale, inteso come denaro, tempo e persone di buona volontà, è finalmente diventato uno strumento al servizio dell’umanesimo, trasformato in bellezza, Umanità, le due protagoniste assolute del “Benvenuti al Rione Sanità”, dal giorno 3 al 9 luglio, sette giorni di eventi e spettacoli ai piedi della collina di Capodimonte, in quella sorta di “periferia” al centro della città di Napoli, caratterizzata da vicoli e un patrimonio artistico, culturale e umano unico al mondo.

Questo è il programma degli eventi in calendario: tutti i giorni, dalle 09:30 alle 19:00, animazione per i più piccoli con attività di teatro, torneo di calcetto, animazione di strada, laboratori di pittura a cura di Tutti a Scuola, Casa dei Cristallini, Fondazione Pavesi, Casa del Momento, Centro Tenda, Pianoterra – gruppo Luce, il Grillo Parlante.

Tutti i giorni, campagna “Io dono tu doni”, attraverso la quale una rete di commercianti del Rione dona uno dei suoi prodotti, alimentari e non, ai visitatori, stimolando uno scambio, un reciproco dono utile per sostenere la Comunità.

Tutti i giorni, dalle ore 10:00 alle 17:00, una mostra dedicata al Rione Sanità: il Maestro Mimmo Jodice, presidente della Fondazione San Gennaro, racconta il quartiere attraverso la sua gente e le sue strade; i “Luoghi” saranno esposti nella Basilica di Santa Maria alla Sanità, i “Volti” nella Basilica di San Severo fuori le mura, e i “Mestieri” nella Chiesa dell’Immacolata e San Vincenzo.

Dal giorno 3 al 6 luglio, tutte le sere alle ore 20:30, con prenotazione obbligatoria, si svolgerà una visita guidata teatralizzata alla Basilica Santa Maria della Sanità, a cura della Cooperativa “La Paranza”; uno spettacolo teatrale a sorpresa degli attori del Nuovo Teatro Sanità presso la Chiesa dell’Immacolata e San Vincenzo; e una rassegna musicale di cantautorato a cura dell’associazione Apogeo, presso la Basilica di San Severo fuori le mura.

Il 7 luglio invece, dalle ore 19:00 alle 20:00, si svolgerà una messa con processione, partenza dalla Basilica Santa Maria della Sanità, con percorso: Via San Severo a Capodimonte, Santa Maria Antesaecula, Via Arena Sanità, Via San Vincenzo, ospedale San Gennaro e dunque piazza Sanità.

Infine il 9 luglio alle ore 20:30, con prenotazione obbligatoria, alla Basilica di Santa Maria della Sanità grande festa spettacolo con la straordinaria partecipazione di Alessandro Siani.

Il Rione Sanità si apre al mondo, gratuitamente, offrendo le sue bellezze, i volti e i sorrisi accoglienti della sua gente. Lì l’umanesimo è diventata Umanità, energia positiva: “alla Sanità si è creato un fermento culturale che nessuno potrà fermare”, ha ragione Mimmo Jodice, questa è la strada giusta.