WICHITA – Ricercatori del Department of Agricultural Economics della Kansas State University recentemente avrebbero messo a punto un particolare tipo di carne arricchita con acidi grassi Omega-3. Questi grassi, naturalmente presenti nel salmone e nelle noci, potrebbero rispondere alle esigenze di un gruppo sempre più numeroso di consumatori di carne, interessati a diminuire concretamente il rischio di malattie cardiovascolari.

Secondo i ricercatori questo sarebbe possibile alimentando il bestiame con alghe marine e semi di lino. Le prime infatti contengono una notevole quantità di acidi grassi Omega-3, conosciuti come acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesaenoico (DHA). Secondo gli esperti le persone ne dovrebbero consumare almeno 250 mg al giorno in virtù dei loro effetti protettivi sul cuore. I semi di lino contengono invece un terzo tipo di Omega-3, ovvero l’acido alfa-linolenico (ALA), che ha un effetto protettivo contro l’infarto del miocardio.

“Secondo uno studio nazionale, i consumatori americani sarebbero disposti a pagare molto di più per bistecche di carne arricchite di Omega-3”, lo ha affermato il Dottor Sean Fox, economista e agronomo presso la Kansas State University. La carne macinata dei bovini che si nutrono in maniera naturale rappresenta una fonte naturale di Omega-3, di circa 25 mg ogni 100 grammi. Questo valore aumenterebbe fino a 200 mg ogni 100 grammi se i bovini fossero nutriti con razioni di alghe marine o semi di lino. I ricercatori stanno inoltre esaminando se il nutrimento con alghe e semi di lino possa davvero rappresentare un vantaggio economicamente sostenibile, visto che le fonti commerciali sono ancora scarse.

“Tutto sommato i costi aggiuntivi di bestiame da ingrasso, con razioni a base di semi di lino e alghe marine, sarebbero in gran parte compensati dai minori costi di allevamento degli animali, che in quanto presumibilmente sani avrebbero bisogno di un minor quantitativo di antibiotici. Nel frattempo sta riscuotendo sempre più successo, presso alcuni negozi alimentari, la vendita diretta di carne di bovino arricchita con Omega-3, mentre sono già pronti altri cibi fortificati agli Omega-3 come le uova, pancetta e pollo. E’ necessario specificare, a onor del vero, che la regina degli Omega-3 resta sempre la carne di salmone con i suoi 2000 mg ogni 100 grammi.