BARCELLONA – E’ stato solo un voto simbolico, organizzato da militanti indipendentisti e senza un monitoraggio di terzi né uso di liste elettorali ufficiali, ma la Catalogna ha detto sì all’indipendenza. Oltre due milioni di cittadini catalani al voto: l’80,72% di loro ha espresso il proprio voto favorevole all’indipendenza. Lo ha comunicato la vicepresidente della Generalitat (Nome con cui viene indicato il sistema amministrativo-istituzionale per il governo autonomo della Catalogna – ndr), Joana Ortega, con il 90% dei voti ormai scrutinati. L’elettorato doveva rispondere a due domande: dare alla Catalogna lo statuto di nazione? Oppure, Concedere alla Catalogna l’indipendenza? L’esito è stato favorevole alla seconda.

Secondo Madrid è stato “un esercizio inutile. L’alta percentuale dei sì si spiega con il fatto che a mobilitarsi sono stati quasi esclusivamente gli indipendentisti”.
Da tenere presente che i votanti recatisi alle urne sono stati circa un terzo degli aventi diritto e che recenti sondaggi hanno affiancato il consenso degli indipendentisti e dei filo-Spagna intorno al 50% ciascuno.