BAGHDAD – Il Califfo Abu Bakr al-Baghdadi torna a farsi sentire attraverso un messaggio audio, dopo le notizie che lo davano ferito o addirittura morto durante un bombardamento aereo in Siria. L’audio, della durata di 17 minuti, è intitolato “Vulcano Jihad” ed è stato pubblicato su internet da persone appartenenti allo Stato islamico dell’ISIS. Il messaggio non fa alcun riferimento alle recenti notizie circa il suo ferimento o la morte a causa di un attacco aereo americano effettuato l’8 novembre scorso, ma annuncia che il califfato, ancora sotto la sua guida, è stato anzi ampliato fino a comprendere lo Yemen, l’Egitto, la Libia e l’Algeria.

La notizia del ferimento del Califfo era stata confermata da fonti irachene e dalla televisione di Stato, tuttavia gli USA, attraverso una dichiarazione resa dal colonnello Steve Warren, portavoce del Pentagono, hanno sempre dichiarato ai giornalisti di “Non avere alcuna informazione per confermare il ferimento o l’uccisione di al-Baghdadi”.
A questo punto la diffusione delle false notizie su internet e sui media, con tanto di foto del leader dell’ISIS assassinato, potrebbe trovare una giustificazione nel tentativo di ‘stanarlo’, costringendolo a rispondere, così come accaduto, con un messaggio che potrebbe offrire informazioni utili ai piani di bombardamento americani.