NAPOLI – Mercoledì 18 maggio la città partenopea ha stabilito il nuovo Guinness World Record per la pizza più lunga del mondo: ben 2 km. Infranto il precedente record di 1,5 km, realizzato a Milano durante l’Expo.

Una vera e propria festa della pizza si è tenuta sul lungomare di Via Caracciolo. Pizzerie provenienti da tutta la Campania si sono unite e hanno collaborato per entrare nella storia: il percorso, iniziato sul lungomare all’altezza del Consolato americano, ha ricevuto il via intorno alle ore 13:30, terminando a Via Parthenope.

Tra le pizzerie presenti segnaliamo la pizzeria Varlese, il maestro Gino Sorbillo e il figlio del Presidente. Proprio Ernesto Cacialli, ultimo discendente della pizzeria “Il Presidente”, ha intrattenuto il pubblico con il suo famoso freestyle. A soli 11 anni è il freestyler della pizza più giovane d’Italia.

Lungo tutto il tragitto, transennato, migliaia di persone hanno sostenuto i tantissimi pizzaioli visibilmente provati dalla fatica di incessanti ore di lavoro sotto il sole. La pizza, larga circa 40 cm, è stata stesa su un lungo tavolo mentre cinque forni mobili, dotati di ruote, hanno completato l’opera.

Il precedente record di Milano è stato superato non solo in lunghezza, ma anche in qualità, infatti la grande differenza, oltre la qualità dei prodotti, sta nel forno a legna rispetto ai forni elettrici utilizzati all’Expo. Tra i presenti si vociferava quanto fosse sprecata una tale mole di cibo: sono stati utilizzati infatti 3.600 kg di farina “Caputo”; 700 L di olio; 1.000 kg di pomodori e 40 kg di basilico. Tuttavia i pizzaioli hanno tranquillizzato il pubblico destinando agli stessi metà della pizza, l’altra metà è stata invece devoluta alla Caritas.

Napoli dunque torna regina della pizza, di quantità e qualità.