Ercolano. Il Comune sconta ancora i danni del capodanno

ERCOLANO – L’anno nuovo per il Comune di Ercolano non è iniziato nel migliore dei modi. Già dai primi giorni del mese di gennaio la città si è trovata a dover affrontare un’emergenza legata alla raccolta differenziata dei rifiuti, in seguito ‘all’esplosione’ di svariate unità di cassonetti destinati alla raccolta. Il Comune ha dovuto provvedere a un rimpiazzo di questi ultimi, ma il numero di sostituzioni necessarie è stato troppo elevato per provvedere a una completa roperatività, e ciò ha obbligato le Autorità a utilizzare un solo cassonetto per più tipologie di rifiuti.

I problemi sono iniziati dopo la notte di Capodanno. Nonostante i divieti annunciati dal Sindaco di Ercolano, i festeggiamenti sono stati come al solito sregolati e in tanti si sono fatti beffa della suddetta ordinanza, piazzando petardi e altri tipi di fuochi di artificio in luoghi pubblici e vicino a oggetti di proprietà comunale. Il poco senso civico di molte persone ha causato dunque l’esplosione di molti cassonetti dell’immondizia che, come al solito, anche durante la notte di Capodanno erano posizionati fuori alle abitazioni dei cittadini, al fine dello smaltimento corretto dei rifiuti prodotti durante la festa. Qualche testa calda, infischiandosene di entrare anche in proprietà private, ha piazzato all’interno dei suddetti cassonetti i petardi, di una forza tale da ridurli in mille pezzi. Oltre alla paura causata dal boato improvviso, i cittadini sono stati costretti a rivolgersi al Comune nei giorni successivi per avere un nuovo secchio all’interno del quale riporre la spazzatura. Dopo oltre 15 giorni il Comune ancora non è riuscito a portare a termine il rimpiazzo per carenza di risorse, ragion per cui si è deciso per una soluzione temporanea che preveda l’applicazione di un adesivo con sopra scritto il tipo di rifiuto da riporre all’interno del cassonetto, a prescindere dal colore di quest’ultimo.

Daniele Amelino

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