NAPOLI – Nel tardo pomeriggio di venerdì 19 gennaio, lungo Via Toledo, i passanti hanno abbandonato centinaia di lattine vuote, precedentemente distribuite per un’iniziativa promozionale. La strada, affollata come di consueto, ha dovuto far fronte a un vero e proprio accumulo di rifiuti in più punti.

Negli ultimi anni Via Toledo, arteria pulsante del centro di Napoli, è stata protagonista di un progressivo cambiamento, dovuto principalmente alla politica di apertura al turismo intrapresa dalle istituzioni. Si tratta di un passo in avanti per la valorizzazione del patrimonio culturale, che mira a mostrare la città di Napoli per quello che è sempre stata, una città aperta, ricca di affascinanti contraddizioni, un museo a cielo aperto che non smette di cercare e trovare riscatto nell’associazionismo e nella partecipazione attiva.

Via Toledo in questi anni ha attratto nuovi esercizi commerciali, ma soprattutto nuovi visitatori, che la attraversano per visitare i luoghi più belli e noti di Napoli: da un lato il lungomare con le sue meraviglie paesaggistiche, dall’altro il centro storico teso tra tradizione e innovazione. ma non solo turisti per la città partenopea, si aggiungono al flusso dei passanti, che si riversano lungo le strade principali, sono soprattutto i visitatori sporadici, che raggiungono la città attraverso i mezzi pubblici della linea 1 della metropolitana, la cumana e la circumflegrea. Questi mezzi su rotaia infatti, quando in funzione, collegano il centro con le periferie di diverse aree, accorciando notevolmente distanze e tempi di percorrenza.

Gran parte del percorso di Via Toledo è oggi un’isola pedonale, di conseguenza non è difficile immaginare che la strada sia particolarmente prediletta da iniziative commerciali, propagandistiche, sociali e di intrattenimento. Questo fermento, se da un lato contribuisce a stringere le maglie delle reti sociali ed economiche, dall’altro crea ancora qualche difficoltà di gestione. I problemi si registrano spesso in materia di pulizia e rispetto del suolo pubblico, un bersaglio silenzioso che troppo spesso è trattato con noncuranza e sciattezza dai passanti. Durante la giornata di venerdì sono state infatti distribuite molte lattine, in formato mini, di una famosa bevanda zuccherata da far assaggiare ai passanti, per scopi promozionali. E’ un’iniziativa che, pur ripetendosi regolarmente a Napoli, trova sempre un vivo entusiasmo nella gente che ne approfitta per dissetarsi gratuitamente mentre passeggia. Niente di strano, eccetto lo scenario che si presenta al defluire della folla: ammassi di lattine vuote sparpagliati in diversi punti di Via Toledo, lungo i marciapiedi, nei cassonetti traboccanti, ai margini della strada.

L’intervento degli operatori ecologici, che si è dimostrato attento e tempestivo, ha fatto sì che la maggior parte delle lattine fosse raccolta in sacchi da gettar via, per consentire ai pedoni di circolare liberamente e in sicurezza. Ma non è la prima volta che occorre far fronte a simile inciviltà, poiché spesso è possibile imbattersi in una Via Toledo ricoperta di volantini, coupon e materiale promozionale distribuito da promoter di strada, e l’abitudine a gettare via con noncuranza, a trattare il territorio in modo irresponsabile, è un problema che ricorre insistentemente e che danneggia tutti coloro che vivono la città, dai commercianti ai turisti, dai cittadini ai pendolari.