Territorio. Il degrado serale di Piazza Carità

NAPOLI – Piazza Salvo D’Acquisto, nota come Piazza Carità, nelle ore serali diventa spesso teatro di degrado e cattive abitudini. Nella galleria fotografica, riferita al tardo pomeriggio di giovedì 10 maggio, rende uno spettacolo indecoroso di rifiuti ammassati tra bambini che giocano e passanti.
Le strade del centro di Napoli sono accomunate da un disagio quotidiano: con l’arrivo delle ore serali i rifiuti vengono raccolti in vari punti, molti dei quali scorretti, rendendo malsani i luoghi pubblici. Le cartacce gettate nei cassonetti straripano dai bordi fino a coprire il suolo circostante, e i consueti interventi di pulizia non riescono a far fronte all’esigenza. A questo va aggiunta l’abitudine dei commercianti di depositare i cartoni vuoti fuori ai negozi dopo la chiusura, oppure ai lati delle campane di raccolta della carta: la procedura del ritiro prevede la pratica di lasciare i cartoni sull’ingresso degli esercizi commerciali, ma non tiene conto del fatto che in particolari zone di Napoli ci sono così tanti negozi da rendere impraticabili le strade dopo le ore 20:00. Le campane di raccolta della carta inoltre, sono già piene a metà giornata, quindi non riescono a soddisfare le esigenze di un’utenza sempre più nutrita.

Anche Piazza Carità, al centro di Napoli, subisce le conseguenze di abusi e malfunzionamento della gestione dei rifiuti. Il problema è così accentuato da provocare quasi una metamorfosi al volto della piazza, che di giorno risulta pulita e vissuta al meglio, ma nel tardo pomeriggio inizia a riempirsi di cartacce, sporcizia e rifiuti gettati in luoghi impropri. Non è raro imbattersi in gruppi di bambini che giocano tra cartoni piegati, bottigliette vuote e rifiuti di ogni sorta, in uno spiazzo che continua a riempirsi di sporcizia fino a diventare quasi impraticabile in tarda serata.

L’igiene è compromessa, ed è un aspetto allarmante considerando che a Piazza Carità ci sono diversi punti di ristorazione, alcuni dei quali servono i clienti ai tavoli posti sui marciapiedi. Di fronte, procedendo verso Via Cesare Battisti, la situazione non migliora: i cassonetti della raccolta differenziata sono diventati un deposito per ogni tipo di rifiuto, infrazione che crea non pochi disagi in fase di raccolta. L’abuso compiuto dai cittadini è consistente, tuttavia è da segnalare anche l’insufficienza di isole ecologiche e cassonetti in un’area della città così trafficata.

Noemi Orabona

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