Noci e arachidi sono elisir di lunga vita

MAASTRICHT – Uno studio condotto dall’Oxford University Press, pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica “International Journal of Epidemiology”, conferma un fortissimo legame tra l’assunzione di arachidi e noci e la riduzione dei tassi di mortalità.

Gli uomini e le donne che mangiano almeno 10 grammi di noci o arachidi al giorno presentano una significativa riduzione della mortalità per le malattie neurodegenerative, respiratorie, seguite da diabete, cancro e malattie cardiovascolari. In particolare è stato osservato un calo di mortalità del 45% per le patologie neurodegenerative e del 39% per quelle respiratorie. Gli effetti sono risultati identici sia negli uomini che nelle donne.

Lo studio, condotto nei Paesi Bassi, è iniziato nel lontano 1986. Sono stati osservati i comportamenti alimentari di oltre 120.000 olandesi, uomini e donne tra i 55 e i 69 anni di età. L’associazione tra noci e arachidi era già nota nei precedenti studi relativi alla riduzione delle malattie cardiovascolari, ma questa nuova ricerca, non solo conferma i precedenti risultati, aggiunge anche una netta riduzione della mortalità per cancro, diabete, malattie respiratorie e malattie neurodegenerative.

Il professor Piet van den Brandt, Epidemiologo della Maastrict University, ha così commentato: “E’ stato straordinario osservare che più bassi livelli di mortalità sono stati riscontrati con un semplice consumo di 10 grammi di noci o noccioline al giorno. Ed è stato interessante rilevare che una maggiore assunzione non era associata a ulteriore riduzione del rischio”. I risultati dello studio sono stati supportati anche da una metanalisi di studi pubblicati in precedenza, nei quali il cancro e la mortalità per malattie respiratorie mostravano un sovrapponibile livello di risposta.

Arachidi e noci contengono acidi monoinsaturi, grassi polinsaturi, vitamine del gruppo B e vitamina E, zinco, potassio, fosforo e magnesio, oltre che fibre, antiossidanti e altri composti bioattivi che contribuiscono in maniera rilevante a rendere più salutare la nostra vita. In contrasto con le arachidi, nessuna associazione è stata riscontrata tra l’assunzione di burro di arachidi e rischio di mortalità, quest’ultimo infatti contiene componenti come oli vegetali e sale, oltre che acidi grassi trans, ma gli effetti negativi di queste sostanze potrebbero inibire di gran lunga gli effetti protettivi delle arachidi stesse.

Clemente Cipresso

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